Come previsto dal PIAO 2024-2026 (deliberazione di Giunta n. 157/2024), la Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza della Giunta regionale (RPCT) coordina le operazioni di ricognizione, individuazione e catalogazione dei processi, avvalendosi dei referenti per l’anticorruzione, la trasparenza e l’accesso civico presso le strutture dell’ente in collaborazione con i dirigenti e i funzionari che operano sui processi stessi. I relativi dati sono raccolti attraverso l’applicativo informatico di valutazione dei rischi.

L’esito dell’ultima ricognizione effettuata è contenuto nei seguenti elenchi, che costituiscono l’aggiornamento 2024 (alla data del 7 maggio) del Registro dei Rischi delle strutture della Giunta regionale e delle relative Agenzie.

Con riferimento alle misure specifiche di prevenzione della corruzione e di trasparenza, nel PIAO 2023-2025 (deliberazione di Giunta n. 380/2023 e successivi aggiornamenti) è stata prevista una nuova metodologia per la relativa individuazione - in un’ottica di semplificazione ed efficacia degli interventi, in coerenza con gli indirizzi del PNA 2022 (delibera ANAC n. 7/2023) – consistente nella programmazione delle misure stesse attraverso un verifica trasversale presso le strutture organizzative.

Con determinazione del Responsabile del Settore AA.LL. e Aiuti di Stato e RPCT n. 25419/2023 è stato approvato l’esito della ricognizione 2023, da intendersi come integrativo del Registro dei rischi sopra riportato.

Con riferimento ai processi che utilizzano risorse PNRR, in coerenza con l’attenzione dedicata dal PNA 2022 alle misure di prevenzione del relativo rischio corruttivo, il RPCT ha avviato la ricognizione - tramite apposite schede descrittive - dei processi che utilizzano tali finanziamenti, estendendo anche a questo ambito la strategia di prevenzione della corruzione in coordinamento con quella antiriciclaggio.