Trasparenza di genere
Documenti e informazioni che riguardano la parità di genere nell’organizzazione e la gestione del rapporto di lavoro della Regione Emilia-Romagna.
Bilancio di genere
II Bilancio di genere, previsto dall’art. 36 L.R. 6/2014 “Legge quadro per la parità e contro le discriminazioni di genere”, è uno strumento di valutazione dell’impatto delle politiche regionali in ottica di pari opportunità. Si pone come azione chiave per l’applicazione del gender mainstreaming, per integrare l’attenzione al genere in tutte le politiche regionali.
Nella consapevolezza che le politiche pubbliche possono avere effetti differenziati sulla condizione femminile e maschile, dare una lettura di genere di tali politiche e valutarne il diverso impatto su uomini e donne consente di fornire utili indicazioni sugli effetti che le politiche producono nella popolazione. Attraverso l’elaborazione di dati, statistiche e analisi centrate sul genere, un’Amministrazione può valutare in maniera più puntuale le proprie scelte, al fine di migliorare la propria azione e, se necessario, ricalibrare le priorità di intervento rispetto ai bisogni delle cittadine e dei cittadini.
Piano integrato Diversità, Equità e Inclusione (DE&I)
Il nostro ente si è dotato di un Piano integrato di Diversità, Equità ed inclusione (Piano DE&I) per:
- promuovere il principio della non discriminazione
- dare supporto alle situazioni di fragilità
- garantire pari opportunità e massimo benessere organizzativo.
Il Piano DE&I, contenuto nel PIAO 2024-2026, rientra nella sezione Organizzazione e capitale umano, la parte di questo documento di programmazione dedicata a definire la strategia di sviluppo delle persone.
Sistema di Governance DE&I
Il nostro ente ha dato vita a un sistema di governance DE&I con la delibera di Giunta n. 1255 del 24 giugno 2024, aggiornata con DGR 447 del 31 marzo 2025
Il sistema è composto da diverse figure:
- Responsabile dei processi di inserimento delle persone con disabilità: questa figura, introdotta dall’art. 39 ter del D.lgs. 165/01, garantisce un’efficace integrazione nell’ambiente di lavoro delle persone con disabilità ed è ricoperta dal Dirigente del "Settore Sviluppo delle Risorse Umane, Organizzazione e Comunicazione di servizio", dott. Cristiano Annovi.
- Comitato Guida DE&I: assicura l’adozione e la continua ed efficace applicazione delle politiche per la parità di genere.
- Struttura tecnica DE&I: ha i compiti di programmare, attuare, monitorare e apportare eventuali correttivi al Piano DE&I.
- Rete referenti DE&I: è chiamata a raccordare l'attività degli organi della struttura della Giunta e dell'Assemblea legislativa per attuare le misure previste nel Piano DE&I.
Politica per la parità di genere e delle DE&I
L’amministrazione si è dotata di una propria “Politica della parità di genere e delle DE&I”, che si pone quale documento strategico per l’Ente e racchiude tutti gli obiettivi di uguaglianza di genere, i principi e le indicazioni di definizione dell’impegno dell’organizzazione in materia di inclusione delle diversità, di equità, oltre che di empowerment femminile, in linea con gli obiettivi definiti nel Piano strategico - declinato nel Piano DE&I, parte integrante del PIAO -, che ne monitora gli obiettivi.
La politica è stata approvata con Deliberazione di Giunta Regionale n. 630 del 28/04/2025.
Comitato unico di garanzia della Regione Emilia-Romagna
Il Cug si occupa di pari opportunità in senso ampio – quindi di genere ma anche derivanti dall’età, orientamento sessuale, origine etnica, disabilità, religione, lingua - attraverso azioni di garanzia e di rafforzamento della tutela di lavoratrici e lavoratori e contro qualsiasi forma di violenza morale o psicologica di discriminazione diretta e indiretta.
Ha compiti propositivi, consultivi e di verifica sui temi riguardanti la diffusione della cultura sulle pari opportunità e la dignità della persona nel contesto lavorativo, il benessere lavorativo, la salute organizzativa, la conciliazione vita/lavoro, la prevenzione e la rimozione di ogni forma di discriminazione e violenza morale, psicologica o sessuale. Esprime inoltre pareri su progetti di riorganizzazione, sui piani di formazione del personale, sui criteri di valutazione delle prestazioni, sulle forme di flessibilità lavorativa e orario di lavoro.
È un Comitato unico per Giunta regionale e Assemblea legislativa, esplica le proprie attività nei confronti di tutto il personale regionale. I componenti sono segnalati in modo paritetico dai sindacati e dall’Amministrazione, che nomina anche la presidenza, e rimangono in carica per quattro anni.
L’attuale Cug Rer è stato nominato con la determina dirigenziale n. 16119 del 24 luglio 2023 e si è insediato il 20 settembre 2023.
Relazioni del Cug RER
Le attività e i report delle azioni del Comitato unico di garanzia:
Benessere organizzativo — Amministrazione trasparente (regione.emilia-romagna.it)
Normativa di riferimento
Decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198
Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell'articolo 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246
Legge regionale 27 giugno 2014, n. 6
Legge quadro per la parità e contro le discriminazioni di genere
Legge regionale 1 agosto 2019, n. 15
Legge regionale contro le discriminazioni e le violenze determinate dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere
Linee_guida_sulla_Parita_di_Genere.pdf (funzionepubblica.gov.it)